Birra chiara puro malto prodotta con malto d’orzo e malto di frumento, dal gusto fresco, leggermente acidula, molto fruttata e poco amara, speziata, schiuma compatta, cremosa e aderente.

Grado Plato (°P ) di partenza: 13
Grado alcolico: 5
Temperatura di servizio: 4 – 6

Caratteristiche: non filtrata, non pastorizzata
Fermentazione: alta, rifermentata in bottiglia
Colore: giallo velato
Abbinamenti: Pietanze a base di carne tendenzialmente grassa tipo porchetta, wurstel, salumi stagionati, formaggi stagionati anche erborinati, sostituisce egregiamente il prosecco negli aperitivi.

La Storia
Erede della prestigiosa aristocrazia piemontese, Bianca Lancia fu, tra le quattro mogli di Federico II, quella che, secondo la tradizione, il sovrano amò di più. La relazione tra i due fu segreta e tormentata, ma tanto profonda e appassionata da essere l’unica – almeno stando alle cronache e alle leggende popolari – a durare lungo tutta la vita dell’imperatore.
Delicata e gentile, Bianca fu in effetti durante la sfolgorante vita di Federico una presenza sempre costante e discreta. Si dice che il matrimonio avvenne soltanto alla fine della vita della donna, al fine di legittimare la posizione e l’ascesa politica del figlio nato dalla loro unione anni prima, quel re Manfredi(‘biondo era e bello di gentile aspetto’, sempre secondo Dante) che fu l’ultimo splendido re svevo di Sicilia.